4 Cambi di Mentalità Per Prepararti a Vincere e Generare Cambiamenti Permanenti Nella Tua Vita

Ti trovi ripetutamente a incolpare te stesso, altre persone o circostanze per i fallimenti, le battute d’arresto i momenti no e risultati negativi che stai ottenendo nella tua vita?

Oggi voglio invitarti a riflettere sui quattro cambi di mentalità che mi hanno permesso di riprendere il controllo della mia vita, in uno dei miei momenti più difficili.

E se anche te desideri portare la tua vita al prossimo livello e iniziare a sperimentare il successo che desideri, qualsiasi cosa voglia significare per te, è fondamentale  che gli inizi a integrare nella tua personalità, perché ti aiuteranno a vedere le cose da tutta una nuova prospettiva e muoverti più velocemente verso la realizzazione di ciò che hai sempre desiderato ma che finora hai sempre rimandato.

Il primo cambio di mentalità che devi far tuo è…

1. Assumersi il 100% della responsabilità della tua vita.

Per quanto inizialmente possa sembrarti assurdo, c’è solo una persona responsabile per la qualità della tua vita e quella persona sei te.

Il primo passo per avere successo nella tua vita, è iniziare a prenderti il 100% di responsabilità per tutti i tuoi successi e fallimenti.

Cosa significa?

Devi smettere di guardare all’esterno di te per trovare le risposte al perché non hai ancora creato la vita che vuoi o hai le cose che desideri

Perché solo così potrai liberare il tuo vero potenziale e iniziare a creare un futuro migliore.

Assumerci il 100% della responsabilità per la nostra vita ci da un grandissimo potere..

Perché nel preciso momento in cui diventiamo consapevoli che siamo stati noi a creare le nostre attuali circostanze significa che possiamo ricrearle così come le abbiamo create in passato.

Immediatamente passiamo dall’essere comparse sbiadite della nostra vita a ricoprire il ruolo di attori principali e scrivere una nuova trama per la nostra storia futura.

In psicologia  c’è un principio largamente riconosciuto  che è la Teoria del Locus di Controllo.

Se non percepiamo di poter realizzare,  avere la responsabilità e forza di poter dar forma ai nostri obiettivi e alle nostre più profonde ambizioni, ci blocchiamo e non prendiamo quelle decisioni e mettiamo in campo tutte quelle azioni necessarie per migliorare la nostra situazione, perché pensiamo che  tutta una serie di circostanze esterne o persone non ce lo permettono.

Sostanzialmente ci sentiamo felici nella misura in cui percepiamo di avere il controllo della nostra vita, e ci sentiamo infelici quando crediamo di essere impotenti, in balia di qualche forza, persona o influenza esterna.

La maggior parte dello stress, dell’ansia che viviamo è riconducibile al fatto che ci sentiamo fuori controllo, o non in controllo di una  o più parti importanti della nostra vita.

Se non pensiamo che possiamo far accadere ciò che desideriamo,  di essere efficaci, di poter creare e perseguire ciò che vogliamo, smettiamo di metterci in gioco, soffochiamo le nostre ambizioni, e condanniamo  all’autodistruzione inconsapevole, vivendo una vita al disotto delle nostre reali capacità.

La verità di fondo è che noi o creiamo o lasciamo che le cose ci accadano.

Creare significa che abbiamo fatto si che qualcosa ci accada direttamente  e si manifesti nella nostra vita per via della nostra azione o inazione.

Lasciare che le cose ci accadano significa che  (sperimentiamo passivamente tutti gli eventi della nostra vita) a causa della nostra inazione o riluttanza nel fare ciò che sappiamo sia necessario per creare ciò che vogliamo o mantenere ciò che abbiamo.

Ma se ci fermiamo a riflettere attentamente sulla nostra vita, possiamo facilmente renderci conto che nulla ci accade per “caso”, riceviamo sempre degli avvertimenti prima che qualcosa si manifesti:

E questi avvertimenti rientrano in due categorie:

Avvertimenti Interni: Sensazioni, Emozioni e Sentimenti che proviamo

Avvertimenti Esterni: Qualcosa che vediamo, sentiamo o ci viene detto

Tutti questi avvertimenti ci danno il tempo e permettono di cambiare la nostra risposta rispetto agli eventi e circostanze che viviamo.

Il punto è che la maggior parte delle volte li ignoriamo perché ascoltarli richiederebbe di fare qualcosa che ci fa stare a disagio o che ci spaventa.

E proprio per questo, spesso, ci giriamo dall’altra parte facendo finta di nulla e continuiamo a seguire la strada più sicura e senza rischi: lasciare le cose così come stanno, pensando che un giorno si risolveranno.

Il punto è  che se vuoi plasmare e vivere la vita che desideri, devi essere disposto a fare attenzione a quello che oggi stai facendo e ai risultati che stai producendo .

In qualsiasi ambito della tua vita pensi non stai avanzando come vorresti, devi avere il coraggio di iniziare a fare a te agli altri queste domande:

Ciò che sto facendo sta funzionando?

Posso fare meglio?

C’è qualcosa in più che potrei fare ma che non sto facendo?

C’è qualcosa che sto facendo e che dovrei smettere di fare?

Perché non sono ancora riuscito a realizzare ciò che desidero?

C’è qualcosa che non sto facendo e che dovrei iniziare a fare?

Spesso non chiediamo e ci facciamo queste domande  per il semplice fatto che abbiamo paura delle risposte che potremmo sentire.

Ma non dobbiamo avere paura, perché la verità è pur sempre la verità ed è meglio conoscerla che non conoscerla.

Perché una volta che la conosciamo, bella o dura che sia, da quel preciso momento possiamo creare un piano d’azione e ogni giorno possiamo impegnarci a fare qualcosa per migliorarla, per continuare a crescere ed evolvere nella versione migliore di noi stessi e cambiare le nostre circostanze.

Ricorda questo, In ogni singolo momento noi abbiamo il potere di creare la vita che desideriamo e questo può essere sintetizzato con una semplice equazione:

E + R = R

Ovvero, gli eventi che ci accadono  nelle nostre vite + Il modo in qui reagiamo a questi all’eventi, determinano i risultati che otteniamo.

Se non sei soddisfatto di uno specifico risultato che stai ottenendo ora nella tua vita puoi fare solo due cose:

1)  Puoi incolpare l’evento/circostanza, te stesso o altre persone per la mancanza dei risultati che desideri.

2) Puoi cambiare la tua risposta all’evento –  finché non otterrai il risultato che desideri.

Ma è solamente  nel momento in cui modifichiamo la nostra risposta (il modo in cui reagiamo agli eventi, che la nostra vita inizierà a cambiare, forse non ci vorrà un giorno ma con il giusto impegno e costanza le cose  sicuramente inizieranno a cambiare nella maggior parte dei casi.

Nella nostra vita abbiamo controllo solo su quattro cose.

E il come le abbiamo impiegate ha determinato la vita che stiamo vivendo ora e come le stiamo impiegando determinerà da tutto ciò che avremo in futuro:

1.I pensieri che intratteniamo nella nostra mente

2. L’immagine che abbiamo di noi stessi: come ci percepiamo e vediamo in ogni ambito o ruolo che ricopriamo nelle nostre vite

3. I Comportamenti: Le nostre azioni

4. Comunicazione: Le parole che utilizziamo per relazionarci con noi e gli altri

Per questo nel momento in cui qualcosa non va come vorresti, la prima cosa che devi fare è chiederti..

Come ho creato questo risultato?

Che cosa stavo pensando?

Che cosa ho detto o non detto?

Che cosa ho fatto o non fatto?

Che cosa devo fare differentemente la prossima volta per avanzare e ottenere il risultato che desidero?

Il secondo cambio di mentalità che devi iniziare ad adottare e che è una diretta conseguenza dell’assumerti il 100% della la responsabilità della tua vita è…

2. Smettere di lamentarti

Pensaci bene, ci lamentiamo solamente rispetto a ciò che possiamo cambiare in qualche modo.

Non ci lamentiamo rispetto a tutte quelle cose su cui non abbiamo alcun potere.

Queste le accettiamo e basta, vedi:

La legge di gravità;

La notte e il giorno;

L’alternarsi delle stagioni;

ecc..

Nel preciso momento in cui ci lamentiamo significa che nella nostra mente abbiamo un’immagine, un’idea migliore che preferiamo rispetto alla situazione attuale che stiamo vivendo, ma verso cui non siamo disposti ad assumerci la responsabilità e il rischio di portarla alla luce.  

Il che ci mette davanti a un bivio:

A) Accettare serenamente che vogliamo rimanere dove siamo e lasciare le cose così come sono, prenderci la responsabilità della nostra decisione e smettere di lamentarci, perché non abbiamo alcuna intenzione di fare ciò che è necessario per creare un’alternativa migliore.

B) Prendersi la responsabilità e il rischio di fare qualcosa di nuovo e differente per creare ciò che vogliamo.

È lampante e inevitabile che se vuoi cambiare la tua vita e arrivare da dove sei ora a dove vuoi essere, è inevitabile che devi assumerti certamente questo rischio.

E lamentarsi di certo non è la strada per arrivarci.

Il terzo cambio di mentalità per prepararti a vincere e iniziare generare cambiamenti duraturi è…

3. Accettare il disagio legato al cambiamento. 

Devi subito smettere di fare ciò che è sbagliato, ma mai e poi mai smettere di fare qualcosa di difficile se è giusto se può permetterti di ottenere ciò che più desideri e trasformati nella persona che vuoi essere.

Se vogliamo crescere, e passare al prossimo livello nella nostra vita, dobbiamo pre-impegnarci a vivere il Disagio, dovuto al metterci in discussione in nuovi modi, in maniera costruttiva.

Dobbiamo cambiare il nostro atteggiamento verso le cose che ci fanno essere a disagio.

NO PAIN, NO GAIN! come dicono gli americani.

Senza nessuno sforzo, nessuna ricompensa.

Per crescere ed evolvere come persone dobbiamo fare del disagio il nostro alleato.

e iniziarlo a guardare come a un compagno di viaggio.

Perché sarà inevitabile ogni volta che sceglieremo di voler essere e avere di più nella nostra vita.

Qualunque obiettivo tu abbia ora e sul quale hai lavorato fino ad oggi e che stai procrastinando o verso cui ti stai lamentando non è il tuo vero obiettivo.

Fino ad oggi molto probabilmente hai guardato ai tuoi obiettivi da una prospettiva differente da quella che ti sto per mostrare.

Mi spiego meglio, l’obiettivo reale non è la macchina, la casa, il conto in banca a sei cifre, sviluppare o lanciare nell’arco di tempo un tuo prodotto o servizio sul mercato, perdere qui 20 kg per tornare in forma, avere un rapporto migliore con la tua famiglia, o qualsiasi cosa tu voglia ottenere nella tua vita.

Il vero obiettivo che stai tentando di raggiungere e che si nasconde dietro tutte queste intenzioni è solo uno:  “Voglio diventare il tipo di persona che può realizza quest’obiettivo.”

È  parte della natura umana voler essere di più di quello che siamo.

Tutti noi vogliamo sentirci e percepire che stiamo crescendo, migliorando ogni giorno e agendo al meglio che possiamo.

Ed è proprio il compito di un obiettivo quello di permetterci di diventare la migliore versione di noi stessi a 360° nelle nostre vite.

Raggiungere il Nostro “Sé Ideale” in ogni area della nostra vita, questa è la nostra ambizione suprema.

Tutti aspiriamo a voler  diventare la versione migliore di noi stessi.

Diventare professionisti migliori, padri migliori, compagni migliori, prenderci cura della nostra salute e benessere mentale in maniera migliore, relazionarci con gli altri in maniera migliore.

E per far si che questo diventi realtà significa  iniziare a pensare ed essere una persona differente da quella che siamo stati fino ad oggi.

Agire differentemente,  fare delle nuove cose che non abbiamo mai fatto (ma che sappiamo come fare) o altre che ignoriamo completamente sul come poterle fare.

Ed è proprio in virtù di questo  “agire differentemente” che ci è richiesto per crescere ed evolvere, che la nostra vita giorno dopo giorno sembra iniziarsi a complicare e che ci blocchiamo.

Se vogliamo risolvere problemi, avanzare nella nostra vita ottenendo nuovi risultati è inevitabile fare cose che all’inizio ci mettano a disagio e che ci spingono a mettere in discussione e superare i nostri attuali limiti.

E solo accettandolo possiamo sviluppare una delle qualità indispensabili per avere successo nelle nostra vita: la nostra resilienza.

Pensa a un obiettivo che vorresti raggiungere o una situazione che desideri cambiare e domandati:

Che cosa è necessario che faccia per raggiungere questo obiettivo?

Che cosa ho evitato di fare fino ad oggi che so essere giusto  e difficile, ma che mi avrebbe permesso di avanzare rapidamente verso la realizzazione di questo obiettivo?

Che ostacoli e sfide (personali, da parte di terze persone, eventi, circostanze) potrei trovare sulla strada per raggiungere questo obiettivo?

Una volta ottenuto le risposte a queste domande chiediti:

Sono disposto ad accettare il disagio e la frustrazione momentanea che tutto ciò comporterà?

E sono disposto a pagare il prezzo necessario per raggiungere questo obiettivo?

Una volta che sarai conscio di tutto ciò che devi fare e potrai trovarti ad affrontare saprai essere più obiettivo e capire realmente se ciò che vuoi ottenere valga la pena di metterti in gioco.

E se la risposta tua risposta sarà no, assumitene il 100% di responsabilità e smettiti subito di lamentarti.

Il quarto ed ultimo cambio di mentalità per prepararti a vincere e generare cambiamenti duraturi nella propria vita è:

4. Perdonarti

Se vuoi portare la tua vita in una nuova direzione e concentrare tutta la tua attenzione ed energia  in maniera costruttiva ed evitare di sentirti miserabile devi imparare a perdonarti

Devi perdonarti ogni cosa sciocca  o cattiva che hai fatto o detto nella vita e che credi ti stia impedendo di andare avanti ed ottenere ciò che desideri

Tutti i tuoi comportamenti negativi, risultati negativi che hai ottenuto e per i quali continui a incolparti e rimproverati.

Continuare a concentrare la tua attenzione su ciò che  hai fatto sei stato in passato, non ti sta permettendo di liberare tutte le tue capacità e mettere in campo tutte quelle azioni che ti possono aiutare a raggiungere gli obiettivi che desideri e diventare la versione migliore di te stesso in futuro.

La cosa che devi tenere a mente è che non sei perfetto e mai Lo sarai

Tutti noi commettiamo errori ripetutamente: essere fallibili e vulnerabili e parte della nostra natura.  

Durante il nostro percorso di crescita facciamo veramente un sacco di stronzate.

E se dovessimo avere un’altra vita a disposizione e rifare tutte le cose che ci recriminiamo o rimpiangiamo, oggi le rifaremo in maniera diversa.

Ma avere rimpianti  ed essere ossessionati dai nosti errori passati non ci può aiutare in alcun modo.

Sono segno di debolezza e alimentano solamente la nostra rabbia e frustrazione.

Tutti gli uomini e le donne di successo, saggi e maturi nelle proprie vite hanno fatto o detto cose stupide e senza senso

Ma è solo grazie a questi errori e  facendone tesoro che sono potuti diventare saggi, maturi e sviluppare l’esperienza necessaria per non commetterli più e diventare delle persone migliori.

Il perdono è le chiave  del nostro sviluppo mentale.

Perdonarci ha un unico e grande beneficio…

Una volta che ci perdoniamo laviamo via ogni residuo di colpa, rabbia risentimento che alimenta le nostre emozioni negative.

Di certo Non possiamo cambiare il passato, ma possiamo cambiare il nostro futuro.

Ciò che è davanti a noi è molto più importante di quello che ci lasciamo dietro.

Dove stiamo andando è molto più importante che da dove veniamo o dove siamo stati.

Se abbiamo il giusto atteggiamento, possiamo ottenere di più nel nostro futuro rispetto a ciò che abbiamo eventualmente perso in passato.

Ma questo è possibile solo nel momento in cui sceglierai e ti prometterai di non guardarti più indietro.

Oggi è un nuovo giorno.

Può sembrarti banale, ma è così.

Oggi puoi scegliere di pensare, agire ed essere una persona diversa rispetto a ieri.

Avere un solo nuovo pensiero ti rende una persona differente.

Devi iniziare a sviluppare quell’incrollabile certezza che dentro di te hai il seme della grandezza e che hai da offrire al mondo qualcosa che nessun’altra persona può, perché è così!

Rimanere ancorato al tuo passato non farà altro che rinchiuderti in una prigione invisibile e continuerà a farti perdere tutte quelle fantastiche opportunità future che la vita ti ha riservato.

Ognuno di noi dentro di sé ha un potenziale immenso, solamente che non le vediamo perché tutte le qualità che ci rendono unici sono nascoste dalle nostre preoccupazioni, dalla la voce di tutte quelle persone che ci dicono che non possiamo fare questo o che non siamo abbastanza, dietro i nostri pensieri negativi, dietro i nostri fallimenti passati che riviviamo ogni giorno, dietro la nostra rabbia e debolezze.

Non lasciare che il tuo passato determini la persona che sei, ma lascia che a determinarlo sia la persona che nel profondo di te sai di essere e che dopo oggi ti impegnerai a portare nel mondo.

Lasciare andare il passato è più semplice di quello che credi, ti basterà intenzionalmente è ripetutamente fare tre cose:

1. Disciplinare la tua mente a non pensare, rimuginare rispetto a ciò che è accaduto;

2. Smettere di parlarne;

3.Smettere di rivivere ripetutamente nella tua mente ogni esperienza negativa;

Da oggi in poi, ogni volta che il senso di colpa, un pensiero negativo o  il tuo dialogo interiore cerca di farti ricordare e rivivere le tue esperienze passate e ti troverai a dirti tutto ciò che non va in te,  e soffocare tutte le tue ambizioni di essere una persona migliore, concentrati immediatamente sulla persona che hai scelto di essere e sulla prossima mossa per portarla alla luce. 

Ricorda, che non sei nato per essere nella media e accontentarti, sei nato per eccellere.
Sei nato per lasciare il segno del tuo passaggio su questa terra.

Sei nato per fare della tua vita il capolavoro che hai sempre sognato e rendere fantastica la vita delle persone che ami, guidi e servi quotidianamente.

E l’unico modo che hai per trasformare tutto questo nella tua realtà è iniziare a fare più di ciò che sta funzionando, e impegnarti a lasciare andare tutti quei comportamenti, pensieri e azioni che non ti stanno permettendo di esprimere la tua grandezza.

Per poi  iniziare a mettere in campo tutte quelle, azioni pensieri e comportamenti che ti aiuteranno ad acquisire una nuova prospettiva ed ottenere risultati differenti per riscrivere la tua storia.

Ma la domanda è solo una:

“Te ne assumerai la responsabilità?”

Dedicato al tuo successo,