Ricorda i Tuoi Sogni

Scopri perché ricordare i tuoi sogni di quando eri bambino è la chiave per sentirti pienamente felice e realizzato oggi.

Riesci a ricordare il lavoro dei tuoi sogni  o il super eroe che avresti voluto essere quando eri bambino?

Ieri sera stavo sfogliando delle foto e sotto gli occhi mi è capitata questa.

Avevo 5 anni e mi ricordo ancora le persone che mi chiedevano:

“Simone Perché hai scelto questo costume?”

E la mia risposta era:

“Perché voglio salvare il mondo e rendere migliore la vita delle persone come Batman”.

Ora riguardando questa foto 25 anni dopo mi ha fatto rendere conto di due cose.

La prima è che non sono diventato Batman.

La seconda è che il sogno di quel bambino si è comunque avverato, a cambiare è stato solo il modo in cui oggi lo sto vivendo.

Ci sono voluti diversi anni, svariati errori ma alla fine nonostante tutti i momenti no e le battute d’arresto, ma alla fine sono riuscito a vivere quel sogno.

Fino ai 27 anni mi chiedevo continuamente che cosa volessi fare della mia vita e se ciò che stessi facendo fosse la cosa più giusta e migliore

La risposta era spesso un “Non lo so” seguito da un “Ma cosa devo fare per essere veramente felice?” al quale non riuscivo a dare risposta.

Ma ieri sera mi sono reso conto che la risposta a questa domanda esistenziale l’ho sempre avuta dentro di me, solamente che non riuscivo ad ascoltarla.

E questo è stato uno dei momenti più belli della mia vita che porterò per sempre dentro di me e che mi fatto maturare una consapevolezza e insegnato una grande lezione.

E la lezione che ho imparato, e sulla quale voglio invitarti a rifletterete insieme a me è…

Se vuoi  essere felice, devi credere nei sogni che avevi da bambino. 

Anche se la vita oggi sembra averti portato da tutt’altra parte poco importa,  quei sogni sono ancora lì e nascosti al loro interno c’è la chiave per sentirti, oggi, pienamente felice e realizzato, diventare il tuo te più autentico e la versione migliore di te stesso.

Pensaci bene, quando siamo bambini crediamo di poter essere qualsiasi cosa, e non abbiamo alcun preconcetto verso noi stessi e gli altri,  agiamo sempre dal profondo delle nostre passioni, mostrando la parte più autentica e vera.

Perché?

Perché non abbiamo paure, tutto ciò che facciamo e dare incondizionatamente amore, fare nuove esperienze per scoprire il mondo e noi stessi.

Questo perché nasciamo siamo privi di paure, le uniche due paure che abbiamo sono la paura dei rumori forti e di cadere, tutte le altre paure le apprendiamo e sviluppiamo nel corso del tempo e prevalentemente nel corso della nostra infanzia e adolescenza.

Sono la vita, e le esperienze dirette che viviamo direttamente e indirettamente  e l’impatto emotivo “negativo” che alcune di queste hanno su di noi, che piani piano ci portano a farci smettere di credere che possiamo essere e fare tutto ciò che sogniamo.

Nel corso della nostra infanzia e adolescenza non abbiamo un mental coach h24 che ci spieghi come funzioni la nostra mente, come analizzare gli eventi e le esperienze che viviamo in maniera sana e obiettiva, affinché possiamo farne tesoro ed evitare che questi eventi, analizzati malamente, inizino a farci nascondere il nostro vero noi e di conseguenza compromettere le nostre vite e relazioni vent’anni dopo, condannandoci così a vivere una vita che ci soddisfa a malapena.

Anche i nostri genitori per quanto ci possano amare, e cercano di fare il loro meglio per farci crescere sani e felici, non hanno queste capacità, perché nessuno glielo ha mai insegnato.

Ed ecco che in virtù del nostro semplice reagire a tutti questi eventi “negativi” che ci troviamo a vivere, giorno dopo giorno, e nel corso degli anni iniziamo a perdere sempre più contatto con quel bambino ed i suoi sogni, lasciando che le nostra paure  li rinchiudano nella parte più profonda e remota di noi, all’interno di in un cassetto che anni dopo non sappiamo neanche più di avere.

Incominciamo a conformarci alla realtà che ci circonda, per essere accettati, smettiamo di essere dei sognatori, smettiamo di amare in maniera autentica e incondizionata, smettiamo di  mostrarci per quello che siamo, abbandoniamo la nostra creatività e iniziamo a tirare su muri fatto di cinismo e diffidenza per difenderci dagi altri.

Pian piano iniziamo a svestirci dal costume di Batman, Superman, Wonder Woman o e qualsiasi cosa desideravamo, e iniziamo a vestire  quello di un Cyborg, il cui unico compito è soddisfare le aspettative altrui, eseguire alla perfezione ogni cosa per rispettare gli standard che la società ci impone.

Smettiamo di provare e dimostrare i nostri sentimenti, perché abbiamo iniziato a credere che mostrare noi stessi, le nostre fragilità possa allontanare gli altri da noi farci stare solo male.

Se oggi senti nel profondo di te che stai indossando questo costume da Cyborg e che ormai ti va stretto, voglio dirti che  sei ancora in tempo per rivestire i panni di quel super eroe e iniziare a vivere i tuoi sogni e riportare nella tua vita la gioia e la felicità che desideri.

Perché quel piccolo super eroe, quel bambino coraggioso e sognatore è ancora li dentro di te e ogni giorno cerca di parlarti.

Solamente che hai dimenticato come ascoltare quelle parole, dato che venti, trenta o quarant’anni dopo ti sembrano senza senso e incomprensibili, per via di tutte quelle paure e preoccupazione che le soffocano urlandoti continuamente nella mente chi non sei, che cosa non puoi fare ed essere oggi.

La chiave se vuoi vivere un vita che abbia realmente senso è ritrovare il modo di iniziare a connetterti con la voce di quel bambino e soddisfare le richieste che ti fa e supplica ogni giorno

Ora pensaci un attimo..

Che cosa sognavi essere e fare da bambino, ma soprattutto perché?

Quello che ho capito a distanza di 25 anni, è che non volevo essere Batman, ma era l’idea di ciò che per me significava esserlo, cosa potevo fare se lo fossi stato realmente, e come mi avrebbe fatto sentire ogni giorno della mia vita.

Devi sapere questo, ognuno di noi ha sei bisogni fondamentali che sono i nostri driver, le nostre pulsioni primarie, e tutti i nostri comportamenti che adottiamo nelle nostre vite sono un semplice tentativo di soddisfare questi sei bisogni.

Perché soddisfare questi bisogni è una delle nostre principali funzioni biologiche e psicologiche.  

E tutti noi troviamo sempre il modo di soddisfare questi bisogni in maniera positiva, negativa o neutrale.

Infatti se ci pensi bene ciascuno ha  dipendenze e comportamenti, positivi, negativi o neutrali.

C’è sempre un modo di soddisfare questi bisogni; la vera abilità sta nel trovare un modo sano e sostenibile per soddisfarli in una maniera che ci permetta di ottenere più piacere che dolore a lungo termine

E questi bisogni sono: 

1.Bisogno di Certezza

ll nostro bisogno di sapere che possiamo evitare o gestire il dolore e ottenere piacere nelle nostre vite. Il bisogno di sentirci che siamo al sicuro e in controllo della nostra vita, praticamente ed emotivamente.

2. Bisogno di Varietà

Il bisogno di vivere nuovi stimoli, la ricerca del cambiamento e di nuove esperienze. Non possiamo crescere ed evolvere nelle nostre vite, e non possiamo sviluppare il nostro carattere se non abbiamo qualcosa, all’esterno o all’interno di noi, che ci spinga a mettere in discussione i nostri limiti.

3.Bisogno di Avere Significato

Tutti noi abbiamo il bisogno di sentirci unici, sentirci importante e speciali, ed essere indispensabile e di aiuto, e soprattutto meritevoli di essere amati.

4.Bisogno di Amore & Connessione

E’ il nostro bisogno primario di avere una forte sensazione di vicinanza e unione a qualcuno o qualcosa. E’ nostro Il bisogno di comunicare, di entrare e sentirci in relazione intima e profonda con gli altri.

5.Bisogno di Crescita:

Il nostro bisogno di sapere che stiamo continuamente espandendo le nostre capacità, la comprensione di noi stessi e di ciò che ci circonda.

6.Bisogno di Contribuire:

La necessità di dare oltre se stessi, di prendersi cura, proteggere e servire gli altri.

Ad oggi, una volta che sono venuto a conoscenza di questi bisogni posso capire molto bene perché da bambino desideravo essere Batman. 

Perché sarei potuto essere quel tipo di persona che avrebbe potuto risolvere e affrontare con successo qualsiasi sfida e ostacolo, non importa quale potesse essere.

Ogni giorno avrei vissuto una nuova avventura entusiasmante che avrebbero reso la mia vita sempre diversa  e mai monotona, e che mi avrebbero spinto ad acquisire nuove capacità e creare nuove relazioni per affrontare al meglio, e diventare sempre più forte affinché potessi tenere al sicuro e rendere migliore la vita delle persone che amavo e che gravitavano nella mia vita.

Ovviamente, questa è un’interpretazione che riesco a dare oggi, con la consapevolezza e le informazioni che ho raccolto e integrato negli anni, ma quel bambino anche se non poteva spiegarlo così, voleva queste cose, perché è la nostra ambizione suprema.

E ciò che negli anni mi ha continuato a urlare, anche quando la vita mi aveva portato da tutt’altra parte, e non ero diventato Batman era:

Qualsiasi cosa tu faccia, vivi la tua vita facendo tutto ciò che puoi per soddisfare questi bisogni in qualsiasi modo possa renderti felice, renderti una persona migliore affinché tu possa rendere migliore la vita delle persone che ami.

Non c’è dubbio che tutti noi cresciamo e cambiamo, ma nel profondo di noi  ci sono ancora sepolti sotto montagne di preoccupazione, dubbi e paure i sogni di quel bambino e il voler vivere e soddisfare in maniera nobile e positiva quei bisogni.

E non dobbiamo esitare anche solo per un minuto, che sia anche dopo trent’anni a fare ciò che amiamo e cercare la nostra vera identità.

Dobbiamo sforzarci continuamente di cercare ispirazione e lasciarci guidare da questa, nobile e profonda intenzione che è lì dentro di noi, e che possiamo portare alla luce e vivere in qualsiasi momento se realmente lo desideriamo.

E se vuoi farlo, il primo passo è diventare consapevole di quali sono questi tuoi bisogni fondamentali e impostare la tua vita, allineare tutti tuoi obiettivi per poterli soddisfare e amplificare, e  poi scartare, eliminare e allontanare immediatamente dalla tua vita tutto ciò che non te lo possa permettere di fare e  che ti possa intralciare.

Tipicamente ciascuno di noi ha tra i due e tre bisogni, tra questi sei che ti ho mostrato, a cui da più valore e che cerca di soddisfare maggiormente nella sua vita..

E per capire quali sono i tuoi bisogni chiave, ti basterà renderti conto quali mostri quando sei sotto stress, sei spaventato, arrabbiato o in difficoltà, a prescindere da ciò che vuoi o a cui ti piacerebbe dare valore

E per farlo rispondi sinceramente a questa domanda…

Quando sei forzato a scegliere e ti trovi ad affrontare un ostacolo o devi prendere a una decisione, quale di questi sei bisogni cerchi di soddisfare con le tue azioni?

Una volta che avrai dato la tua risposta concentrarti a riflettere se il come lo stai facendo ti sta aiutando ad essere felice e diventare una persona migliore.

E il modo migliore per farlo è valutare se ciò che stai facendo è qualcosa di cui quel bambino di cinque anni sarebbe orgoglioso.

E se la tua risposta è no, fermati a riflettere e mettere per iscritto quali sono le cose che devi subito smettere di fare, quelle che devi iniziare a fare per soddisfare in maniera autentica, sana questi bisogni e il relativo piano d’azione per diventare il tuo super eroe, diventare la versione migliore di te stesso.

Ricorda, per cambiare la tua vita hai solo bisogno di tornare a sognare in grande e credere, proprio come quel bambino credeva in passato, che i tuoi sogni si avvereranno e che niente e nessuno potrà impedirtelo.

Dedicato al tuo successo,

Simone Cionci

Sono un giovane Imprenditore di Roma, ho 30 anni e sono un consulente esperto in marketing strategico. Nel caso te lo stessi domandando... "Come può un esperto di marketing parlare di procrastinazione? " Dopo aver combattuto, senza alcun risultato, per sei anni il mio perfezionismo e procrastinare, e vedendo compromessa seriamente la mia vita personale e professionale, mi sono costretto and entrare in terapia per risolvere una volta per tutte questa situazione. Dopo un anno e mezzo di lavoro su me stesso, accompagnato a un'incessante ricerca per capire come evitare di ricadere nuovamente vittima di queste abitudini dai risvolti così negativi, ho scoperto finalmente il modo per sconfiggerle ritrovando così la felicità, l’entusiasmo di vivere le mie giornate, raggiungere i miei obiettivi e diventare la versione migliore di me stesso. E’ stato talmente profondo ciò che ho scoperto e così importante che una nuova idea e voglia ha iniziato a impossessarsi di tutto me stesso. Giorno e notte mi ripetevo che quello che avessi scoperto e che continuavo a scoprire ogni giorno rispetto al tema della procrastinazione stava cambiando la mia vita in un modo così incredibile che non potevo tenermelo solo per me. Mi dicevo: “Se ci sono riuscito io a venirne a capo di questa situazione possono riuscirci anche gli altri ed io posso aiutarli, voglio aiutarli e devo aiutarli!” Per questo ho creato BASTA PROCRASTINARE™, per condividere la mia esperienza e le strategie scoperte durante questo mio viaggio alla riconquista della mia libertà, per aiutare tutte quelle persone che silenziosamente soffrono gli effetti negativi di questo comportamento di cui difficilmente riescono a spiegarsi il perché e che per quanto si ripromettano ogni volta di non ricascarci difficilmente riescono a controllare. Con unico e solo grande scopo… Aiutarli a mettere velocemente in campo tutte le azioni necessarie per muoversi con sicurezza, chiarezza e coraggio verso la conquista della propria libertà, realizzazione personale e professionale per poter raggiungere tutti quegli obiettivi che hanno sempre voluto realizzare per cambiare la propria vita, esprimere le loro immense potenzialità ed essere felici, ma che hanno sempre rimandato.

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